venerdì 10 giugno 2016

fratellanza (o sorellanza) nel mondo

Mi piace pensare che tra le varie missioni nella vita qui sulla terra, abbiamo anche quella di re-incontrare le nostre amicizie di un'altra vita, di un remoto passato del quale purtroppo, o per fortuna non abbiamo memoria. E se ci fatte caso, ogni volta che avviene uno di questi incontri è una vera magia. Le anime si riconoscono e da li in poi proseguono il loro viaggio insieme, crescendo insieme. Una volta che ci si riconosce puoi anche stare distante fisicamente dalla anima amica, ma la sentirai sempre vicino. Ti sentirai in unità, in empatia, in sintonia. Potete non vedervi anche per mesi, ma quando succede è come se vi foste lasciati il giorno prima.
un abbraccio di luce a tutte le mie sorelle e fratelli, e un grazie al Universo che ci permette di incontrarci nuovamente. Viva la vita!

giovedì 28 aprile 2016

viva la vita ;)

Possiamo dare al mondo e ricevere da esso solo quello che già abbiamo dentro, ne più ne meno. Finché non decidiamo di spalancare le finestre del nostro cuore e abbattere i muri della mente non faremo un solo passo in avanti. Solo allora potremo vedere la ricchezza e la luce che abbiamo dentro, e solo allora potremo fare il salto quantico nella nostra direzione...e solo allora potremo vedere la bellezza del mondo, e offrire la nostra. Viva la vita e buon wesak!!

venerdì 15 aprile 2016

IL RICCIO

Stasera dopo tanto tempo ho rivisto il "mio riccio". E' venuto in giardino sotto casa probabilmente per cercare qualcosa da mangiare, magari per i suoi figlioletti. Anzi, mi piace pensare che sia venuto a cercare per i figlioletti. Viene dal giardino della casa di fronte, attraversando la strada,  e comincia ad esplorare il nostro giardino. Io lo osservo dalla finestra, e con molto affetto gli auguro di trovare quello che cerca. Cosi come tifo per lui quando torna a casa sua attraversando di nuovo la strada. Non so che effetto mi farebbe vederlo da vicino, oppure toccarlo.... una volta mi spaventavano i suoi aculei. Ora mi piace pensare che gli servano per tutelarsi, oltre che fisicamente, anche emotivamente da chi cerca di avvicinarglisi troppo per ferirlo. C'era un periodo, ma questo fa parte di un altra vita, in qui avrei voluto avere degli aculei proprio per potermi proteggere da chi poi mi ha ferito. Ma poi, io sarei stata capace di tirarli fuori al momento del bisogno? Chi lo sa? Di certo il non averli tirati fuori in quel momento mi ha aiutato ad ispessire la pelle, che non nuoce.
Ad ogni modo il riccio ci insegna a mantenere una giusta e sana distanza se non vogliamo farci pungere dagli aculei degli altri. Già, ogni uno ne ha di propri, e per i propri motivi. Per quello è importante imparare a dosare, come fanno i ricci quando sono abbastanza vicini evitando di pungersi. Forse questa giusta e sana distanza si chiama "Amore"? Amore per se stessi e per il prossimo.
Serena notte a chi ci legge, un abbraccio di luce (senza gli aculei!) e tanto amore! ;)
Vesna Djordjevic

lunedì 11 aprile 2016

Favola

 Nelle terre lontane, in un tempo diverso dal nostro..
Si racconta che una giovane guerriera solitaria vagasse lungo le terre non marcate da sentieri per giorni, in cerca del suo destino. Alberi secolari avevano visto i suoi passi nascondersi sotto petali di ciliegio ed il vento aveva udito il suo canto, ondeggiante nell'aria fresca della primavera.

Per quanto potesse sembrar strano, la guerriera era una guerriera di pace. Mai la sua spada era stata sguainata se non per disegnare nel cielo armonici segni di un rituale ormai lontano, ormai dimenticato.
Perchè questa creatura vagasse solitaria, nessuno riusciva a spiegarselo.. ma ella vagava, circondata dal rumore delle meschinità, degli egoismi, delle oppressioni. Il suo vagare poteva sembrare senza una meta, ma lei conosceva bene il suo destino, e la sua strada l'aveva davanti agli occhi durante tutta la sua giornata
I ciliegi in fiore segnavano il suo percorso
Il suo sguardo sorvolava i mari per raggiungere quella terra lontana che la attendeva.
E quando quello sguardo diveniva triste, la Natura le ricordava la sua tempra, con il suo abbraccio Eterno.
'Ascolta il suo Amore, Ascolta l'Eterno TUM TUM che risuona dalla terra, Ricorda.... Tutto il bene del mondo è in te e da te il Bene ritorna al mondo. Cresci verso il cielo, come i rami di un albero. Cresci come un albero'
'Solo per oggi!' Ripeteva tra sè, nei momenti di sconforto. 'Ricorda ogni giorno: 'solo per oggi!'



Quando i suoi occhi si aprirono e la guerriera si ridestò dal suo sogno, la coi suoi occhi la fissava e le intimava di riprendere il Cammino. 'Sveglia!' e va' suoi tuoi passi dove questi non hanno ancora disegnato la loro orma!' 
Ella di destò ed una forza come una luce la avvolse, interamente per poi penetrare dentro di lei dallo sguardo che gia' era rivolto lontano


 Colori, suoni, vita. Tutto intorno ai suoi sensi le fecero sentire l'armonia del creato, la potenza di quella Chimica che ognuno di noi come un miracolo si porta dentro ma che dimentichiamo troppo facilmente
Tutto era poesia..
Tutto era poesia.

 I suoi occhi videro quella luce sognante, che finora era stata solo in un riflesso e così, ella si innamorò della vita e del suo karma, forte e delicato come il suo tenero cuore














Fonte delle immagini: internet

mercoledì 6 aprile 2016

Buongiorno mondo! Buongiorno macro e micro cosmo! Buongiorno a tutto ciò che ci circonda, compresi i rompipalle, gli arrabbiati, i delusi. Anzi, sopratutto a quelli, perché sono loro che più di tutti ne hanno bisogno!! E noi abbiamo bisogno che loro stiano almeno un pochino meglio, per il bene di tutti. 
Mi piace svegliarmi la mattina e decidere come sarà la mia giornata. Mi piace darle un imput positivo, e scelgo i pensieri con maggiore cura di come scelgo i vestiti. Si scelgo con attenzione e amore i miei pensieri sapendo che quelli diventano parole, le parole diventano azioni, le azioni abitudini, le abitudini ...destino. Faccio questa scelta per me stessa e per il mondo. Ogni uno di noi può contribuire al benessere del mondo curando il benessere proprio. E poi la legge di attrazione ci insegna che quello che emaniamo ci ritorna. Allora facciamoci furbi e coltiviamo nel nostro bel giardino mentale solo ed esclusivamente fiori profumati, colorati e allegri!! scegliamo il colore di questi fiori ogni mattina, scegliamone il profumo, la forma, la dolcezza. E sopratutto guardiamoli con amore!!
Io stamattina ho scelto di sperimentare pace, di sentirmi in pace ed emanare pace.
Pace e amore

Vesna
 
ciao e buongiorno alla mia cara sorellina!!

venerdì 1 aprile 2016

L'arte di perdere le cose

Elizabeth Bishop:

L’arte di perdere non è difficile da imparare;
così molte cose sembrano fatte con l’intento
di essere perdute, se le perdiamo non è un disastro.
E tu sempre perderai le chiavi di casa con un sorriso.

Ho perso due città, due fiumi e un continente.
Perduti, ma non è questo un disastro.

Persino perdere te che giochi con la voce e coi gesti  non mi fa soffrire
E’ grazie all’arte che si impara presto.
L’arte di perdere, anche se a volte  qualche perdita (Scrivilo!) si rivela un disastro.